L’ortocheratologia è, oggi, sicuramente la frontiera più avanzata della contattologia.
Solo contattologi esperti e con molta pratica nell’applicazione delle lenti gaspermeabili possono dare risposte significative con questa nuova tecnica correttiva che promette (e mantiene!) l’abbattimento di alcuni muri che si pensavano invalicabili. Quali?
Ad esempio è stato provato che con le lenti per ortocheratologia si può fare una efficace prevenzione nei confronti della miopia.
Con le nuove geometrie definite “inverse” ma soprattutto con i nuovi materiali fluoro silicone acrilati si possono portare anche di notte durante il sonno, sicuri che non si sposteranno e raggiungeranno quello che viene oggi considerato il risultato più importante dell’ortocheratologia avanzata: la scomparsa temporanea della miopia.
Infatti il trattamento ortocheratologico si esegue con particolari lenti gaspermeabili, oggi, ad uso prevalentemente notturno, e da la possibilità di compensare la presenza di miopia e astigmatismo.
Di giorno si raggiunge la visione ottimale, dopo il trattamento notturno, senza ausilio di alcuna correzione.
Queste lenti si definiscono a “geometria inversa” e riescono a modificare, dolcemente e in maniera non invasiva, il profilo della cornea tanto da far scomparire in maniera temporanea la presenza di miopie fino a 6 diottrie e lievi astigmatismi ad esse collegati.